Gli Adattogeni sono composti attivi che si ritiene aiutino il corpo ad adattarsi allo stress. Si pensa che abbiano diversi benefici per la salute e possano essere utili per il recupero dall’esercizio fisico, il sollievo dallo stress, l’equilibrio ormonale e la funzione immunitaria. 1 Come molte erbe e integratori, tuttavia, ci sono limitate prove scientifiche a supporto di questi usi.
Presenti sia in fonti naturali che sintetiche, sono stati usati per secoli e sono popolari nella medicina tradizionale cinese (MTC). Gli adattogeni si trovano in varie piante e tendono a essere nelle famiglie di piante Araliaceae, Asteracee , Crassulacee e Schisandraceae. 2 Le fonti naturali di adattogeni includono Withania somnifera (ashwagandha), Rhodiola rosea, Panax ginseng e ginseng siberiano, tra gli altri. 2 Le fonti sintetiche di adattogeni includono vari tipi di integratori.
Quali sono i benefici degli adattogeni?
Gli adattogeni sono stati usati per centinaia di anni sia nella MTC che nell’Ayurveda (un’antica forma di medicina curativa indiana). Sono diventati più popolari nel mondo occidentale nella storia più recente.
L’uso principale degli adattogeni è quello di raggiungere l’omeostasi. I ricercatori ritengono che gli adattogeni possano farlo prendendo di mira una varietà di tessuti e organi nel corpo. 3
Si dice che gli adattogeni abbiano una lunga lista di benefici, ma non tutti sono supportati da solide prove scientifiche.
Secondo una revisione, gli adattogeni possono fornire benefici per: 3
- Stress
- Artrite
- Sonno
- Salute neuroendocrina
Tra gli altri.
Un’altra recensione sugli adattogeni ha discusso ulteriori benefici per: 2
- Resistenza fisica
- Salute mentale
- Controllo della glicemia
- Fatica
- Colesterolo alto
- Squilibrio ormonale
- Vampate di calore
La ricerca sugli adattogeni continua a emergere, poiché c’è ancora molto da imparare su questi composti. Sono stati condotti studi sui seguenti adattogeni.
Panax Ginseng
Come altri adattogeni, il Panax ginseng ( P. ginseng ) è utilizzato nella medicina tradizionale da migliaia di anni.
Secondo una revisione, il P. ginseng è un rimedio erboristico relativamente sicuro con numerosi potenziali benefici. I possibili benefici del P. ginseng includono: 4
- Modulazione del sistema immunitario
- Riduzione dell’ansia
- Prevenzione delle malattie cardiache
- Gestione del diabete
Sfortunatamente, molte delle affermazioni sulla salute che circondano il P. ginseng non sono state dimostrate attraverso sperimentazioni umane. Sono necessarie ulteriori ricerche.
Withania somnifera
La Withania somnifera ( W. somnifera ), comunemente nota come ashwagandha, è ampiamente utilizzata nell’Ayurveda per i suoi presunti benefici.
Si ritiene che la radice di ashwagandha sia neuroprotettiva e antinfiammatoria. Come tale, l’ashwagandha è stata studiata per il suo utilizzo in: 5
- Malattia di Alzheimer
- Malattia di Parkinson
- Malattia di Huntington
- Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC)
- Infiammazione generale
- Infezioni batteriche
- Cardiopatia
- Disturbi del sonno
- Ansia
- Prestazione fisica
Rodiola rosea
La Rhodiola rosea ( R. rosea ) è una pianta medicinale originaria delle regioni montuose di tutto il mondo che è stata utilizzata principalmente come adattogeno .
Come adattogeno, R. rosea è usato principalmente per trattare varie forme di stress, tra cui stress fisico e biologico. Alcuni ricercatori ritengono che R. rosea possa avere vari effetti, tra cui: 6
- Prevenire linee sottili e rughe
- Anticancro
- Antistress
- Antinfiammatorio
Come per gli altri adattogeni presenti in questo elenco, sono necessarie ulteriori ricerche sulla Rhodiola rosea prima che possa essere raccomandata come agente terapeutico.
Altre fonti di adattogeni
Esistono molti tipi diversi di adattogeni, ognuno dei quali ha una propria azione specifica.
Oltre agli adattogeni appena discussi, altri adattogeni e le loro azioni nell’organismo includono:
- Astragalo: Ricerche preliminari mostrano che l’astragalo ( Astragalus membranaceus) può aiutare a sostenere il sistema immunitario, ridurre il rischio di infezioni virali, abbassare i lipidi e abbassare la glicemia nei soggetti affetti da diabete. 7
- Ginseng siberiano : Ginseng siberiano ( Eleutherococcus senticosus) è stato collegato a miglioramenti nell’herpes genitale . 8
- Basilico sacro : secondo una revisione sistematica, si ritiene che il basilico sacro ( Ocimum tenuiflorum ) sia più efficace come agente antinfiammatorio, con possibili benefici per i disturbi metabolici, le malattie cardiache, l’immunità e la cognizione.
- Cordyceps: Un tipo di fungo, il cordyceps è comunemente usato nella medicina tradizionale cinese per trattare lo stress, l’infiammazione, le malattie respiratorie, i problemi al fegato, i problemi renali e l’iperglicemia(glicemia alta). 10
- Reishi: Reishi ( Ganoderma lucidum)) è un tipo di fungo medicinale che si dice aiuti il
corpo ad adattarsi allo stress e favorisca un sano schema del sonno. 11 - Radice di maca : una revisione sistematica ha scoperto che la radice di maca ( Lepidium meyenii) può aiutare con la memoria, la depressione e i sintomi della menopausa . 12
- Igname selvatico: utilizzato da secoli nella medicina tradizionale, l’igname selvatico ( Dioscorea villosa ) può fornire effetti antimicrobici, antiossidanti, antinfiammatori, anticancro e antidiabetici. 13
- Bacopa: La ricerca ha dimostrato che la bacopa ( Bacopa monnieri ) può migliorare la memoria , la cognizione e alcune malattie neurodegenerative. 14
Ricorda che esistono solo studi di ricerca limitati che supportano la sicurezza e l’efficacia di questi e altri adattogeni. Fai le tue ricerche e parla con un medico prima di usare un adattogeno.
Come agiscono gli adattogeni nel corpo?
Ci sono tre criteri che una pianta o una sostanza deve soddisfare per essere classificata come adattogena. Questi includono: 3
- Un adattogeno deve avere un’azione non specifica, ovvero deve apportare benefici a un’ampia gamma di condizioni, tra cui stress fisico, chimico e biologico.
- Gli adattogeni devono aiutare l’organismo a mantenere l’omeostasi (equilibrio) compensando eventuali squilibri causati da una condizione di salute o da stress esterni.
- Gli adattogeni non devono essere dannosi per l’organismo umano.
Poiché gli adattogeni agiscono in modo non specifico, il loro meccanismo d’azione non è del tutto chiaro.
Si pensa che gli adattogeni naturali delle piante agiscano sul sistema ipotalamo-ipofisi-surrene(HPA) e alcuni mediatori dello stress. Questi adattogeni possono anche influenzare i livelli ematici e varie sostanze, tra cui ossido nitrico, lattato, zucchero nel sangue, cortisolo, lipidi ed enzimi epatici. 2
Gli adattogeni sono comunemente utilizzati per trattare diversi tipi di stress.
Stress
Gli adattogeni non impediscono di vivere eventi stressanti, ma si ritiene che migliorino la risposta dell’organismo allo stress una volta che si verifica.
Lo stress è considerato una reazione fisica ed emotiva. Lo stress può essere scatenato da un evento esterno, da una condizione ambientale o da un agente chimico o biologico. Lo stress induce il corpo a rilasciare determinati ormoni che producono la risposta di lotta o fuga, determinando così cambiamenti fisiologici. 15
Lo stress è un evento normale di tanto in tanto. Ma possono sorgere problemi se lo stress diventa cronico . Lo stress può anche essere parte di varie condizioni di salute. 1
Gli adattogeni possono essere utili per tutti i tipi di stress. Si ritiene che attivino determinati segnali cellulari che aumentano l’adattabilità, la resilienza e persino la sopravvivenza. Tuttavia, alcuni ricercatori ritengono che gli adattogeni siano più efficaci contro lo stress causato da disturbi dell’età adulta, come stanchezza, depressione, disturbi del sonno, infiammazione , infezioni e altro ancora. 1
Gli ormoni dello stress sono regolati dall’asse HPA, che potrebbe essere influenzato dagli adattogeni, secondo alcune ricerche. Ciò significa che gli adattogeni potrebbero lavorare direttamente sull’asse HPA per regolare gli ormoni dello stress mentre vengono secreti. 1
Gli adattogeni sono efficaci?
Per quanto riguarda l’efficacia degli adattogeni, molte prove sono aneddotiche.
Esistono limitate prove scientifiche a supporto di molte delle affermazioni sulla salute degli adattogeni. Esistono pochi studi sugli esseri umani, poiché la maggior parte degli studi sugli adattogeni sono stati eseguiti in vitro (in un ambiente di laboratorio) o su soggetti animali.
Tuttavia, alcuni ricercatori utilizzano le ricerche preliminari disponibili sugli adattogeni per evidenziare la loro efficacia, affermando che queste erbe possono ripristinare un sistema immunitario inattivo o iperattivo, bilanciare gli ormoni e supportare la chimica del cervello. 1
Nonostante questi risultati positivi, sono necessarie ulteriori ricerche per dimostrare l’efficacia degli adattogeni.
Integratori adattogeni
Gli integratori adattogeni possono essere acquistati online o in vari negozi, come supermercati e negozi di prodotti biologici.
Gli adattogeni sono disponibili in un’ampia varietà di forme di integratori nootropi come Focus Delta di Nutrasmart, tra cui capsule, polveri, bevande e tinture. Puoi anche usare erbe adattogene secche o fresche.
Alcuni cibi e bevande industriali contengono composti adattogeni. Ad esempio, alcuni marchi producono caffè o cioccolata calda adattogeni. Esistono anche ricette online per preparare i propri cibi e bevande ricchi di adattogeni.
Quando possibile, cerca integratori certificati da una terza parte, come US Pharmacopeia (USP), NSF International o ConsumerLab.com. Queste organizzazioni valutano il livello di purezza e qualità di un prodotto. Un sigillo da un’organizzazione terza significa che non devi preoccuparti dei contaminanti nel tuo prodotto.
Gli integratori, compresi gli adattogeni, non sono regolamentati dalla Food and Drug Administration (FDA) per sicurezza o efficacia. Ciò pone la responsabilità sul consumatore di assicurarsi di acquistare prodotti puri e sicuri.
Effetti collaterali degli adattogeni
Quando si usano erbe o integratori c’è sempre il rischio di effetti collaterali.
La ricerca dimostra che gli adattogeni vegetali non sono associati a gravi effetti collaterali. 2
Ci sono pochi studi che hanno esaminato la sicurezza dell’assunzione di specifici adattogeni per lunghi periodi. Ciò significa che i profili di sicurezza completi della maggior parte degli adattogeni non sono noti.
Tuttavia, alcuni adattogeni sono stati studiati più approfonditamente di altri, tra cui P. ginseng e R. rosea .
P. ginseng può causare: 17
- Insonnia
- Problemi mestruali
- Dolore al seno
- Aumento della frequenza cardiaca
- Cambiamenti della pressione sanguigna
- Mal di testa
- Diminuzione dell’appetito
- Problemi digestivi
Per alcune persone, l’uso di ashwagandha può portare a: 18
- Sonnolenza
- Mal di stomaco
- Diarrea
- Vomito
In rari casi, la R. rosea è stata associata a vertigini, secchezza delle fauci o salivazione eccessiva. 19
Va anche notato che gli integratori a base di erbe possono interagire con altri integratori, farmaci da banco o farmaci da prescrizione. Assicurati di discutere le potenziali interazioni con un medico o un dietologo registrato prima di usare gli adattogeni.
Riepilogo
Gli adattogeni sono erbe, piante e altre sostanze che possono aiutare l’organismo ad adattarsi allo stress e apportare altri benefici alla salute.
Nel complesso, la ricerca sugli adattogeni è carente e non ci sono prove sufficienti a sostegno di molte delle loro affermazioni sulla salute.
Quando si tratta di migliorare la salute, erbe e integratori non dovrebbero mai sostituire le cure standard o i cambiamenti sostenibili nello stile di vita. Parla con un medico esperto o un dietologo registrato prima di iniziare a prendere gli adattogeni.